Corso di formazione in didattica dell’Astronomia
Bari, 16 Febbraio - 5 Aprile 2016
La Società Astronomica Italiana e la Sezione Puglia
organizzano un percorso di formazione sul tema:
“Astronomia e Archeologia”
Il
corso si terrà presso il Liceo Scientifico “ A. Scacchi” di Bari dal 16
Febbraio al 5 Aprile 2016, secondo il calendario allegato, ed è rivolto ai
docenti di discipline scientifiche di ogni ordine e grado delle Regioni Puglia
e Basilicata. Per la partecipazione al corso di formazione è previsto l’esonero
dal servizio, in quanto la Società Astronomica Italiana (SAIt) è Ente
qualificato (Decreto 25 Luglio 2006 ) come soggetto riconosciuto dal MIUR per
la formazione dei docenti (art. 66 del vigente C.C.N.L ed artt. 2 e 3 della
direttiva N° 90 /2003).
In
numero limitato potranno partecipare anche allievi del triennio degli Istituti
Secondari di secondo grado particolarmente interessati al tema e che hanno
riportato risultati di profitto nelle discipline scientifiche superiori alla
sufficienza (almeno 7/10). Secondo quanto stabilito dal D.P.R. 23 luglio 1998
n. 323 e successive integrazioni e dal D.M 22 Maggio 2007 n° 42, la
partecipazione al corso da parte degli alunni da titolo al credito formativo
esterno essendo, il corso, riconosciuto come percorso di eccellenza. Agli
iscritti al corso, che avranno frequentato almeno il 75 % delle lezioni, verrà
consegnato un Certificato di Partecipazione.
La
direzione del corso di formazione è affidata al Prof. Nedìm VLORA, responsabile
della Sezione Puglia della Società Astronomica Italiana.
Ai
corsisti che ne faranno richiesta verrà distribuito:
-
Dispense delle lezioni per ulteriori
approfondimenti.
Per informazioni:
Segreteria Sezione Puglia
SAIt
Dott. Umberto Mascia:
349/7279892 o 3408849635
Sito Sezione Puglia:
www.saitpuglia.blogspot.it
e-mail: saitpuglia.segreteria@gmail.com
Presentazione
Muovendosi tra antiche
fatture, quasi sempre l’attenzione è attratta dall’aspetto estetico e dalle
caratteristiche architettoniche di una testimonianza antica, mentre è ignorato
ogni aspetto culturale estraneo alle pagine di storia. Sovente i manufatti
occultano indizi che rivelano insospettate capacità osservative e di sintesi
dei costruttori. Questi furono affascinati dalle meraviglie del cielo – per
lunghi secoli considerate organizzatrici e direttrici della vita sulla terra –
tanto che da esse gli uomini di quei tempi seppero desumere elaborazioni
mentali ricche di contenuti.
Verso la fine
dell’Ottocento, Norman Lockier, mentre studiava Stonehenge e altri megaliti, si
convinse dell’esistenza di un legame con alcuni fenomeni astronomici. In tale
maniera erano state gettate le basi di una nuova disciplina, fiorita
soprattutto intorno agli anni ’70 del Novecento, che prese il nome di
Archeoastronomia. Dalla semplice connessione con fenomeni astronomici
elementari, quali il sorgere e il tramontare del Sole e della Luna, ovvero di
stelle particolarmente luminose e di costellazioni dal profondo significato
mitologico, gli studiosi sono stati capaci di trarre dai monumenti analizzati
ulteriori informazioni, utili ad ampliare le conoscenze sul patrimonio delle
cognizioni e delle esperienze degli edificatori, tanto che la medesima
disciplina oggi potrebbe essere identificata meglio con la intitolazione di
Astronomia Culturale.
Scopo di questo corso è
quello di fornire ai partecipanti un primo approccio metodologico, che si
differenzia in due fasi:
1)
Studio dei principali fenomeni legati al
moto dei corpi celesti.
2)
Tecniche di investigazione e metodi
usati per rilevare eventuali relazioni tra i manufatti antichi e alcuni
fenomeni del cielo.
PROGRAMMA
1
– Cultura astronomica di base
Martedì
16 febbraio, ore 16,30
La sfera
celeste. L’orizzonte (astronomico e locale) e il suo rilievo. Sistemi di
riferimento in Astronomia. Altezza e azimut; loro calcolo.
Dott.
Umberto Mascia
Sezione
Puglia-SAIt
Martedì
23 febbraio, ore 16,30
Moti della Terra
(rotazione, rivoluzione, precessione e moti millenari). Moti del sole. Moto
apparente nel corso dell’anno a qualsiasi latitudine. Le stagioni (equinozi e
solstizi).
Dott. Umberto Mascia
Sezione
Puglia-SAIt
Martedì
1 marzo, ore 16,30
Sorgere
(anche eliaco) e tramontare degli astri durante l’anno alle varie latitudini;
loro calcolo. Azimut dei punti di levata e di tramonto, altezza della
culminazione di stelle, pianeti e sole per qualsiasi data e luogo; loro
calcolo.
Sig.
Giuseppe Zuccalà
Sezione
Puglia-SAIt
Martedì
8 marzo, ore 16,30
Moti della luna (Il moto apparente della luna sulla sfera
celeste, fasi lunari, levata e tramonto,
variazioni della declinazione ai lunistizi). Le
eclissi di sole e di luna, il ciclo di Saros. I pianeti del sistema solare.
Sig. Giuseppe Zuccalà-Dott. Umberto
Mascia
Sezione Puglia-SAIt
Martedì
15 marzo, ore 16,30
La misura del tempo: Principali
calendari e loro comparazione. Il giorno giuliano.
Sig.
Raffaele Falagario
Sezione
Puglia-SAIt
Martedì
22 marzo, ore 16,30
Cenni di Storia
dell’Astronomia: Sistemi geocentrico ed eliocentrico. Astronomia antica europea
ed extraeuropea.
Dott.
Umberto Mascia-Prof. Nedìm Vlora
Sezione Puglia-SAIt
2
– Archeoastronomia: teoria e pratica
Martedì
29 marzo, ore 16,30
Ricerche di astronomia
culturale nel mondo e in Italia, in particolare in Puglia: esempi di indagini
attuate e loro risultati. La lettura archeoastronomica di un manufatto.
Prof.
Nedìm Vlora- Dott. Umberto Mascia
Sezione Puglia-SAIt
Martedì
5 aprile, ore 16,30
Uso dei principali
strumenti (teodolite, bussola, sestante, GPS, distanziometro laser, orologi
solari, software di calcolo astronomico). Casualità e volontarietà. Prove
lapidee; testimonianze scritte.
Sig.
Giuseppe Zuccalà-Prof. Nedìm Vlora
Sezione Puglia-SAIt
IL
DIRETTORE DEL CORSO
f.to
Prof. Nedìm VLORA
Nessun commento:
Posta un commento